lunedì 8 maggio 2017

"Scomodo"

Ciao/Buongiorno!
Ricevi/riceve (mi riservo sia il tu che il lei) questo messaggio perché ho pensato che ti/le potesse interessare. Conoscendo già la storia di Scomodo, gran parte del messaggio si può saltare per arrivare al "succo". Altrimenti, qualche riga di preambolo è più che necessaria.


Siamo ragazze e ragazzi dei licei e delle università romane che difendono *la carta*. Perché _strumento ineguagliabile_ di cultura e informazione.

Ormai da Settembre scriviamo, stampiamo e distribuiamo gratuitamente *Scomodo*, il nostro giornale. Che è anche il vostro. 
Scomodo è un mensile di 60 pagine. E’ il mensile prodotto da studenti più letto d’Italia. Ne vengono distribuite 7500 copie ogni mese in 65 licei e 40 facoltà. 
7500 che finiscono in meno di una settimana (ogni mese) perché, probabilmente, è proprio quello che mancava.
Tra gli altri _Zerocalcare, Vauro, Altan e Makkox_ , oltre ai meno affermati ma grandiosi Solo, Luca Ralli e Gojo,dimostrandosi disponibilissimi e gentili hanno appoggiato a loro modo il nostro progetto, disegnandone le copertine dal numero 0 al numero 6.

Per dar vita al giornale ci siamo improvvisati giornalisti di professione: facciamo riunioni 5 giorni su 7 e fatichiamo. Perché Scomodo deve uscire ogni mese, e servono costanza e dedizione.

Il nostro non è solo un giornale. Intorno al nostro progetto si è concretizzata una realtà culturale importante per Roma. 
Dalla lettura all’arte, dalla musica al cinema e dall’arte all’illustrazione, stiamo diventando lo spazio che da sempre cerchiamo, in cui poterci esprimere e crescere imparando e producendo.

Sul giornale, in particolare, va detto qualcosa di fondamentale.
Perché rimanere gratuiti e di carta non è facile. 
*La carta fa informazione diversamente dal web*, lo sappiamo. La carta *è tangibile*, si legge con calma, si sfoglia e, soprattutto,  *suscita voglia di approfondire*.
Ci siamo inventati (e continuiamo a farlo) momenti di aggregazione e cultura che ci permettono di sostenere le spese che dobbiamo. Ma cominciano a non bastare più.

Abbiamo lanciato, con il sostegno di _Erri De Luca, Paolo Flores D’Arcais, Vauro, Paolo Fallai, Imma Battaglia e Sabina Guzzanti_, una campagna di crowdfunding con la quale speriamo  di raccogliere 25.000 €.
La volontà è quella di ripagare i debiti che ci siamo lasciati alle spalle per stampare il giornale e stampare altri due numeri: maggio e giugno. Quest'ultimo sarà un numero speciale di 200 pagine, di cui stamperemo 15mila copie, che sia l’apice del nostro percorso annuale ed un compagno di viaggio per tutti i nostri lettori che non avrebbero la possibilità di prenderlo durante l'estate.

A campagna lanciata, abbiamo raccolto (con 40 donazioni) circa 5mila euro. Ma ora siamo fermi. E se non raggiungiamo i 25.000 (essendo la nostra una campagna “o tutto o niente”) i soldi verranno restituiti ai donatori. E noi avremo un problema.

Chiediamo quindi di sostenerci, in qualsiasi modo, e inviando questo messaggio (basta cliccare inoltra) a quante più persone possibile. 
Non è solo il nostro progetto, è il progetto che coinvolge migliaia e migliaia di nostri coetanei e ci fa sperare in un futuro migliore.

Speriamo di aver detto abbastanza, anche perché ormai ci siamo dilungati un po' troppo.

Ecco il link della campagna!
it.ulule.com/scomodo-crowd-2017 (la campagna ed il documentario)

A presto!
Le ragazze e i ragazzi di Scomodo (leggiscomodo.org)  

1 commento:

  1. Buon 8 maggio !
    le inoltro questo messaggio. Sono dei ragazzi di Roma (tra cui mio cugino e un mio amico) che gratuitamente scrivono e consegnano una rivista mensile per le scuole di Roma. E' interessante quello che fanno. quando sento queste storie penso che mi sarebbe piaciuto crescere in una città più grande dove queste cose possono nascere. Non mi immagino un evento così a Verbania; verrebbe subito ostacolato anche dalle più piccole autorità e non minimamente supportato.
    Dal link si può vedere un video in cui parla anche Erri De Luca.
    Valeria

    RispondiElimina