venerdì 28 luglio 2017

Diario di bordo 2 :uomini greci

Si parla meno di Grecia, ma la popolazione continua a vivere in un regime estremamente vessatorio imposto dalla Troika economica europea.
La maggior parte di redditi, stipendi e ecc. subisce una tassazione del 75% circa!! ci dice Pandelis giovane gestore del ristorante “Mourakis” di Platanos, Creta ovest. Quote che vanno allo Stato, non per rilanciare l’economia nazionale, ma che non si fermano in Grecia , vengono assorbite dalla onnivora Banca europea.
“Inglesi, tedeschi, ecc, tutti hanno derubato la Grecia di opere d’arte classiche..e i danni di guerra del nazifascismo? Ma tutto questo non viene rifuso, mentre noi dobbiamo dissanguarci!” si accalora il giovane .
E allora i gestori turistici , quando possono, trattano direttamente con i clienti, “in nero”, saltando Stato e Agenzie internazionali di mediazione. Ci guadagnano comunque proponendo prezzi  di ¾ inferiori a quelli ufficiali, perché il salasso delle tasse statali e dei mediatori rendrebbe ancora minore ciò che resta a chi produce!
Nicolao punta i l dito sull’orrore dell’assistenza sanitaria, ridotta ai minimi termini e alla disperazione dei bisognosi.
Poco più di 10 M di abitanti, una piccola incidenza nel bilancio europeo, eppure il peso dato al debito greco consente ricche speculazioni  finanziarie e il Paese rivive il supplizio di Prometeo!

Gyorgos, sportivo e dinamico,  è amico di Yanis Varoufakis di cui  uscirà a settembre il nuovo libro Adults in the Room (Random House). L'ex ministro delle Finanze, nel suo nuovo libro, racconta come dopo la vittoria del no al referendum sull'accordo con i creditori propose al premier di iniziare a far circolare nel Paese moneta elettronica alternativa, ma Tsipras gli replicò: “Guarda, Yanis, le tue previsioni erano corrette. Ma se altri governi avessero concesso quello che ho dato io, la troika avrebbe chiuso l’affare. Invece io ho dato loro più di quanto mai dato da Samaras. E allora non vogliono un accordo, né con te né con me. E con il 62% non mi possono toccare. Ma possono distruggerti”.
Secondo la versione che Varoufakis riporta nel libro, Tsipras gli manifestò timori di un possibile colpo di stato in Grecia, per questo erano “in allerta il Presidente della Repubblica, il Governatore della Banca di Grecia Stournaras e i servizi, pronti ad affrontare un rischio dittatura”. Aggiungendo che avrebbe preso a calci il governatore Stournaras, reo di essere stato sin dal 2013 il nemico numero uno del leader di Syriza.


Foto. Varoufakis a Chania, con Gyorgos; io e Gyorgos; caffè di paese;nonna e nipote a Kissamos; bambini sul mare libico di Anidri; monaco ad Agia Triada, Akrotiri; la dolce ortodossia; turisti alla spiaggia e verso la fortezza di Granvousa














giovedì 27 luglio 2017

Diario di bordo 1

Al nord ovest di Candia, i colori d'acqua e minerali del mare di Falasarna, Gramvousa, laguna di Balos...polveri di corallo e di turchesi, alchimia fra Mediterraneo ed Egeo...

Si finisce laddove si era iniziato....la filoxenia di Abramo,i tre angeli che appaiono ad Abramo alle querce di Mamre per annunciargli la nascita del figlio Isacco (Gen 18,1-15)...".Permettete che vada a prendere un boccone di pane e rinfrancatevi il cuore; dopo, potrete proseguire, perché è ben per questo che voi siete passati"
..l'ospitalità sulle sponde mediterranee, qui ,ad agia Triada, nella mistica Akrotiri, fondata dai monaci veneziani nel'600.."che cosa resterà di me del transito terrestre..di tutte le impressioni che ho preso in questa vita..."